Tematica Funghi

Cyathus striatus (Huds.) Willd., 1787

Cyathus striatus (Huds.) Willd., 1787

foto 870
Foto: Mario Iannotti
(Da: funghiitaliani.it)

Phylum: Fungi Linnaeus, 1753

Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001

Ordine: Agaricales Underw., 1899

Famiglia: Agaricaceae Chevall., 1826

Genere: Cyathus Haller, 1768

Descrizione

I corpi fruttiferi sono simili ad un cono rovesciato, una sorta di coppa svasata all’apice e rastremata verso la base, di piccole dimensioni da 5 a 10, 15 mm. La coppa nella parte esterna è completamente cosparsa di fitti peli che le danno un aspetto villoso, irsuto, di colore marrone, bruno-rossastro, mentre quella interna è liscia di colore bianco-grigiastro, striata verticalmente, plissettata. La parte apicale della stessa è coperta da una membrana bianca, chiamata epifragma che ha funzione di protezione dei peridioli fino alla loro espulsione. In fondo alla coppa si trovano i peridioli che contengono le spore, in numero da 12 a 16, di forma lenticolare, discoidale, di colore grigio-biancastro, di consistenza coriacea. Alla base del peridiolo è attaccato il funicolo, una specie di cordoncino formato da un fascio di ife filiformi, ha la funzione di “molla” per l’espulsione dello stesso dalla coppa. Molto singolare è il modo con cui questi funghi procedono alla dispersione delle spore, in sostanza quando una goccia d’acqua colpirà la coppetta per l’aumento della pressione al suo interno, il funicolo fungendo da molla lancerà all’esterno il peridiolo che per mezzo del funicolo srotolato ed appiccicoso si attaccherà ai fili d’erba, rametti , sarà poi il tempo e una serie di altri fattori che produrrà la rottura della parete coriacea del peridiolo e quindi si avrà la dispersione delle spore all’esterno. Spore da oblunghe a cilindriche, lisce, con parete spessa, base leggermente ingrossata, effettuate n. 32 misurazioni: 18,3-21,3 × 8,9-10,8 µm; Q = 1,7-2,3; media 20,0 × 9,9 µm; Qm = 2,0; i peli esterni appuntiti, settati, con piccoli giunti a fibbia. Funicolo costituito da ife filiformi di forma cilindrica, munite di GAF. Basidi non osservati. (Testo: Mario Iannotti, da: www.funghiitaliani.it).

Diffusione

Questi piccoli funghi comunemente sono chiamati “funghi a nido di uccello”, perché il loro aspetto dà l’idea di un nido d’uccello con all’interno le uova. Hanno una crescita gregaria, è solito trovarli su piccoli rametti morti al suolo, decompongono la materia organica morta, come residui vegetali, corteccia, pacciamatura.


03586 Data: 01/10/2008
Emissione: 100esimo anniversario della Società Micologica Olandese - Funghi
Stato: Netherlands
03591 Data: 01/10/2008
Emissione: 100esimo anniversario della Società Micologica Olandese - Funghi
Stato: Netherlands

03935 Data: 01/01/1990
Emissione: Funghi
Stato: Sierra Leone
04490 Data: 30/09/1994
Emissione: Funghi
Stato: Gambia

05670 Data: 12/09/2016
Emissione: Flora - Funghi
Stato: St. Thomas and Prince
Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi